giovedì, agosto 16, 2007

Ancora su "La Casta"

Vorrei lasciarvi, prima delle ferie, con un video da vedere che parla del libro "La Casta", un successo editoriale e farmaceutico, visto che dopo averlo letto molti italiani si sono dovuti recare in farmacia per prendere un antiemetico. Su YouTube trovate anche la seconda parte. Lo trovo un video molto ben fatto e ricco di spunti di riflessione anche per chi non ha letto il lavoro di Rizzo e Stella.
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Prima parte: http://www.youtube.com/watch?v=XhQ9tO3f7qk
Seconda parte : http://www.youtube.com/watch?v=OzXnpQWgRj8
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1 commento:

Anonimo ha detto...

Tutto esatto ciò che viene detto nel video. Il libro è davvero interessante. Tuttavia, ho da fare una piccola annotazione. La classe politica di un paese nell'epoca moderna è il mero riflesso della società civile. Molto banali le accuse di questo video. La classe politica italiana rispecchia in pieno quello che si può vedere nelle strade, ovvero gente disinteressata al bene pubblico (tranne che in determinate zone d'Italia) disinteresse per le problematiche sociali e disinteresse per i bisogni degli altri. E' molto facile prendersela con i "politici" ma non è solo loro la colpa di tutto il caos italiano. Per estensione allora vorrebbe dire che gli italiani non sono in grado di scegliere i propri governanti poiché mandano sempre questi? Non è dal nulla che nasce questo fatto, ma evidentemente ci sono degli interessi anche in chi manda codesti personaggi al potere...favoritismo dice nulla? Sappiate che da recenti statistiche condotte in America risulta che l'Italia è al terzo posto nel mondo come "cittadinanza potenzialmente corruttibile". Non è un bel primato.
Unico rimedio?
.........La costituzione mi impedisce di dirlo, ma modificando delle "leggi di sapone" in leggi dure si potrebbe benissimo porre rimedio a questa situazione. Ma chi vorrebbe mai questo cambiamento di leggi in Italia? Lo vorrebbe chi non ha niente a che fare con la politica? Il problema è che quando una persona afferma che la politica non gli/le interessa non sa che la politica si interessa a lui/lei.
Cambio di leggi ferreo, galera per i malfattori, ma non solo quella. Sequestro di ogni bene alla famiglia del malfattore quando questi sia reticente. Eliminazione di ogni diritto per i "politici" con uno stipendio da impiegati. Un politico ruba ed è condannato? Perdita del diritto alla partecipazione ed al voto. Eliminazione del diritto di voto a chi si macchia la fedina penale. Di suggerimenti ne avrei tanti ma sicuramente molti diranno che sono un fascita? No non lo sono assolutamente. Sono uno che amerebbe l'Italia e ci tornerebbe a vivere solo se ci fosse una certezza della pena. Solo se i ladri venissero puniti con il pugno di ferro (politici compresi). Solo se la Banca d'Italia fosse pubblica e non una società privata che si impadronisce ogni giorno miliardi di euro agli italiani attraverso il signoraggio. L'Italia è ormai così e così resterà.
Rassegnatevi.

12:25 PM

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