lunedì, aprile 20, 2009

Beccucci e il riscatto dei "vecchietti"

Ho accuratamente evitato di scrivere, in questi giorni. La vicenda "terremoto in Abruzzo" avrebbe offerto un sacco di spunti, passando anche per la vicenda Annozero e Vauro. Ma mi voglio occupare di argomenti più leggeri. Tipo X-Factor.
Sono molto contento per la vittoria di Matteo Beccucci, trionfatore della seconda edizione del talent-show targato Raidue. Sebbene i Bastards sons of Dioniso siano molto più innovativi, la vittoria del bel canto del toscano rappresenta il riscatto di noi quarantenni o poco meno. A 38 anni suonati, Matteo è riuscito a portare a casa il primo posto, chiudendo (forse) con la sua vita da impiegato. E questo è un bel segnale. Ho tifato Matteo per questioni anagrafiche: è mio coetaneo, conosce la musica e tiene famiglia. Da impiegato a star. Che bella cosa. Come si dice, in questi casi? Non è mai troppo tardi.

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