venerdì, giugno 15, 2007

A Romano

Tutti lo vogliono mandare a casa.
Elezioni, elezioni.
Avversari e amici, industriali e chiesa.
Elezioni, elezioni.
Vogliono che si tolga dalle balle.
Elezioni, elezioni.
Striscia il biscione alle sue spalle.
Elezioni, elezioni.
Lo accusano di aver fatto nulla.
Elezioni, elezioni.
Alchimie centriste, bambini nuovi in culla.
Elezioni, elezioni.
Risultati non si vedono, la gente urla.
Elezioni, elezioni.
Intercettare è un crimine, le lobby fanno burla.
Elezioni, elezioni.
 
Romano, non mollare. Insisti ancora. Incazzati.
Se molli, sei finito. Allora, muoia Sansone e
tutti i filistei. Trascina il sistema con te.
Non dargli la legge elettorale.
E' tutto un trappolone.
Vai avanti. Adagio adagio, come dici tu. Ma a muso duro.

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