lunedì, ottobre 01, 2007

October Risiko

Ore difficili per il governo. La faccenda del Welfare sembra una matassa sempre più intricata.
La "sinistra antagonista", come la definisce la stampa filogovernativa (cielo, quanto è schiarata "La Repubblica"!) proprio non manda giù il protocollo firmato dai sindacati che Prodi, naturalmente, non intende modificare. Il tutto potrebbe portare ad una crisi di governo, specialmente se le consultazioni nelle aziende arriveranno a dire no all'intesa. Sarebbe la vittoria della Fiom e una sonora sberla ai sindacati, in particolar modo ad Epifani e la sua Cgil.
In sostanza, il governo verrebbe bastonato dai lavoratori e dalla sinistra della maggioranza.
Ma è plausibile che Diliberto, Pecoraro, Mussi e Giordano si prendano realmente la responsabilità di far cadere Prodi? Può essere ancora una volta la sinistra a far cadere il professore?
Credo sia più realista l'ipotesi dei centristi in movimento, in particolare Lamberto Dini, che ormai si sente soffocare dentro questa coalizione e avrebbe già venduto l'anima al Cavaliere. Inoltre c'è Mastella, impegnato ad intercettare i voti in uscita dalla Margherita, sgozzata sull'altare del Pd. Un gran movimento, insomma.
Sullo sfondo, una Finanziaria che non accontenta tutti ma non sembra essere la peggiore concepibile: ci sono anche alcune cose "sociali", oltre alle tradizionali concessioni a Confindustria.
Prodi naviga a vista, conscio di poter cadere da un momento all'altro, vittima di congiure di Palazzo. Berlusconi, dietro l'angolo, sogghigna ed è pronto a tornare. Ne ha ben donde: quando riprenderà il potere lo farà in grande stile e senza nessuna differenza rispetto al 2001. Il suo conflitto d'interessi è ancora lì e nessuno dei "comunisti" lo ha guarito. Che importa se poi Bossi sbraita e parla di lotte di liberazione nel Nord? Tanto, si sa, basta dire che "l'Umberto l'è fatto così".
Insomma, sopravviverà quest'esecutivo? L'agendina è fitta fitta...
Il 14 p.v. nascerà il Pd e ne assaggeremo gli esiti: prevedo un'emorragia di persone dai Ds e dai Dl.
Il 20 p.v. ci sarà la manifestazione sul Welfare di parti del governo contro il governo.
Il tutto, anticipato dagli esiti del referendum nelle aziende (a Mirafiori è già tensione).
Credo che, nei prossimi giorni, ci sarà da divertirsi. Per non piangere, ovviamente.

Nessun commento: