lunedì, febbraio 11, 2008

Italia rialzati, che ti meno un altro po'

E' partita la campagna elettorale.
Walter il mago è stato in Umbria ed un vago ricordo del Cantico delle Creature poteva riecheggiare dalle sue parole. L'ambientazione e la pacatezza sono stati, secondo gli osservatori, forieri di un buon inizio per il sindaco della Capitale. One man orchestra. Veltronissimo. Boh. A me sembrano le mosse di uno che, sapendosi perdente, cerca di perdere benino.
"Italia, rialzati!" strilla Silvio. Vien da dire "rialzati che ti meno ancora un po'". Ha dell'incredibile sentire Bonaiuti & co. chiedere le scuse da parte del governo uscente per aver impoverito gli italiani. Impoveriti? Perchè, quando c'erano loro facevamo colazione con lo champagne? E' come se qualcuno che ha demolito una casa si lamentasse di chi cammina sopra le macerie.
Due facce, due modi di porsi. Il problema è capire se sono le facce di una stessa medaglia.
Intanto la sinistra "radicale" nicchia, non si capisce che vuol fare. Come Casini. Brancolano tutti. Momentaccio.
"Italia, rialzati!". In fatto di slogan non lo batte nessuno. Solo che, sdraiàti come siamo, non abbiamo molta voglia di ascoltare ancora. Lasciateci dormire. Chiamateci più tardi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto ben detto (e ben scritto)
;-)

Anonimo ha detto...

Italia rialzati! Indubbiamente uno slogan indovinato. Un pò meno indovinata fu l'idea del buon Walter di porgere la mano a un Berlusconi alla frutta intimandogli "Silvio rialzati!!".
Corsi e ricorsi. Una classe politica impotente che tenta di esorcizzare i problemi di questo paese con proclami degni di un andrologo alle prese con difficoltà erettili.
Poveri noi. Perdere benino, già è proprio questo il mediocre obiettivo che dobbiamo rincorrere. Ma da uno come Veltroni sempre sospeso tra il sogno di un Italia che non sarà mai e la smania di non scontentare nessuno non ci si poteva aspettare niente di meglio.
Sigh!