mercoledì, gennaio 14, 2009

Italia 2009



Bisognerebbe chiedere l'indennità per la nausea. Di questi tempi sono talmente schifato che faccio fatica a scrivere qualcosa di razionale. Bisognerebbe rimanere incollati al blog per ore, tante sono le cose irritanti che accadono. Mentre le televisioni di Mediaset gongolano per il successo del Grande Fratello 9, ennesima mazzata soporifera per il popolo, e ripropone le stesse cose da decenni (Scherzi a parte-Paperissima-La Corrida-Amici etc.), i giornali di famiglia stanno tessendo una campagna mastodontica contro un solo uomo: Antonio Di Pietro. E lo fanno con un livore, con una brutalità, con una malizia che non hanno precedenti. Loro, i garantisti a senso unico. Ovvio, Tonino è l'ultima barriera all'avanzata del regime. Caduto lui, a colpi di diffamazioni fatti da giornalisti del calibro di Giordano o Belpietro, nulla più si opporrà al pensiero unico, al vero Grande Fratello orwelliano. Pessimista? No, nauseato. Nauseato che un tale concentrato di potere sia a disposizione di un unico uomo, circondato da cortigiani senza vergogna. Ho sempre cercato di essere equilibrato, tutto sommato. Ora comincio a perdere la pazienza anch'io. Quindi, tiè, sostengo Tonino e punto. L'ultimo baluardo, dicevo. Non mi verrete a dire che Veltroni ha ancora qualcosa da dire? Fa solo tenerezza. E' al limite del patetico.
Nausea. Troppa, per parlare della faccenda Alitalia. Quella è uno scandalo che, altrove, non farebbe uscire più i politici di casa. E poi dicono che disporre dei media non conta nulla. Vista l'intelligenza che si vede in giro contano drammaticamente troppo.
Comunque, i giochi sono alla fine. Guardate i conti dello Stato e preparate le pezze per il culo.

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