venerdì, febbraio 27, 2009

Ritorno all'atomo

Sul nucleare non voglio essere contrario "a prescindere". Non voglio fare l'ecologista o il terrorizzato dall'atomo. Nemmeno voglio fare il nimby di turno. Insomma, voglio pensare senza preconcetti.E allora, mi chiedo:
1) è un investimento sensato, furbo, lungimirante? No, perchè non risolve il problema energetico. Quattro centrali possono solo coprire un fabbisogno minimo e costano un sacco di quattrini;
2) stiamo seguendo il mondo? No, perchè tutti guardano, Obama in primis, alle fonti rinnovabili, alle energie pulite e alternative e, nel contempo, ad una razionalizzazione dei nostri consumi e dei nostri famelici stili di vita;
3) e il referendum del 1987 dove lo mettiamo? D'accordo, era sulla scia emotiva di Chernobyl, ma era pur sempre espressione della volontà popolare. Quindi, se i politici se ne sbattono, come se non ci fosse mai stato, commettono un abuso contro gli italiani. E visto che si riempiono sempre la bocca circa "la volontà del popolo", siano coerenti. oppure dicano che la volontà del popolo non conta e molti di noi potrebbero sentirsi autorizzati a considerare insignificanti anche le tornate elettorali.

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