domenica, febbraio 08, 2009

Tutto è possibile in Berlusconia

Voglio fare anch'io un testamento biologico. In questi minuti, su RaiUno sta andando in onda la trasmissione "A sua immagine", tributo settimanale alla Chiesa. E' tutta a senso unico: parlano di vita, di valore della vita, di aiuto alla vita. Fanno passare per macellai quelli che vogliono che Eluana possa morire. Ci sono i collegamenti con quelli che manifestano per tenere attaccata Eluana. Per la vita. Vita, vita, vita. E che palle! Questa trasmissione è atroce solo per il fatto che parta dal solito arrogante presupposto che Dio ci sia. Per me è come se qualcuno sostenesse che la Terra è piatta, che esiste Babbo Natale o che Veltroni faccia opposizione.
Cacchio, se un Dio ci fosse avrebbe avuto 17 anni per manifestarsi, no? Perchè non l'ha fatto? Perchè non c'è. E' come aspettare che piovano zecchini dal cielo.
Per finire, ve lo immaginate altrove nel mondo un primo ministro che insulta la Costituzione, che la considera antiquata, che la chiama filo-sovietica? Riuscite a immaginarlo? Si tratterebbe o di una dittatura appena instaurata che butta alle ortiche il passato o di un posto dove qualsiasi parola eversiva e pericolosa è concessa. Noi siamo entrambi. Tutto è possibile in Berlusconia. Anche che una donna in coma possa procreare, secondo l'inarrivabile pensiero del Grande Fratello, del definitivo Statista. Di Lui, insomma.
Mi chiedo tra quanto spegnerà la rete.

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