lunedì, marzo 22, 2010

Ed ecco la Cei

Era impossibile che, stavolta, la Chiesa stesse zitta, magari per pensare un po' alle proprie vergogne, allo scandalo della pedofilia che (tranne in Italia) l'ha sputtanata ovunque. No, impossibile. Ed ecco la Cei, ecco Bagnasco. E, senza giri di parole, questi prelati ci dicono di votare a destra. Ossia per quella parte politica "che difende il valore assoluto della vita" (purchè non viaggi in barcone). Da leggersi, ovviamente, come "vi aiutiamo se poi ci fate una legge contro l'aborto". E il problema è sempre lo stesso: le parole della Cei, che nel resto d'Europa verrebbero considerate come idee obsolete prodotte da una riunione di vecchietti, qui finiranno in prima pagina.
La Chiesa non tace nemmeno di fronte alla situazione da Repubblica delle Banane nella quale è finita l'Italia per colpa di una classe politica (intera, con picchi più osceni). Nemmeno di fronte agli episodi di corruzione, di malcostume, di soprusi, di puttane. Niente da fare. Alla fine intervengono, come se nulla fosse. Bagnasco parla e dobbiamo sopportare anche questo, allontanandoci di un altro passo dal presente per continuare a stare nel Medioevo.
Coraggio, almeno sorridiamo: il massimo della difesa dei vescovi riguardo la pedofilia, è ribadire che "non è un fenomeno che interessi solo la Chiesa". E questo che accidenti vuol dire? Siete forse meno colpevoli? Siete invece molto più colpevoli. Perchè voi dovreste portare la Luce. Mentre qui si vedono solo tenebre, tenebre, tenebre.

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