venerdì, marzo 03, 2006

Sanremo 2006 - Terza serata

Magari è la scenografia. Quel palco lugubre e spoglio potrebbe veramente essere complice dei tanti problemi di questo Festival. Mah!
Comunque, meglio, molto meglio. La giornata di pausa ha fatto bene, ha permesso di regolare il meccanismo: Panariello è stato più efficace e, sorretto da un paio di comici, ha tenuto l'intera serata su livelli accettabili.Partendo dal falso colpo di scena di un suo ritiro dalla manifestazione, tutto il resto dello spettacolo ha avuto un certo ritmo: prima l'amico Pieraccioni, poi John Cena (sicuramente più efficace di Travolta) e infine uno strepitoso Carlo Verdone con una gag che ha fatto - finalmente - ridere di gusto.
Purtroppo si tira veramente tardi, perchè c'è troppa carne al fuoco: timbrano il cartellino pure la Cucinotta e gli atleti medaglie d'oro di Torino 2006. C'è anche la stella Shakira, per dare una svegliata ai nottambuli.Già. C'è spettacolo. Sicuramente migliore delle prime due serate.Il problema è che, in tutto questo, le canzoni spariscono, perdono senso, sono relegate a semplici stacchetti tra un ospite e una pubblicità. D'altra parte è un male che viene da lontano e non possiamo incolpare Panariello & co. anche di questo.
I nove big cantano e ne restano sei: fuori Spagna (d'accordissimo), fuori Noa, Carlo Fava & Solis String Quartet (male, era una bella canzone che meritava più delle altre due del suo gruppo) e fuori Luca Dirisio (troppo melodico ma mi spiace, fosse solo perchè non sopporto Alex Britti).
L'incomprensibile avviene nella categoria Giovani: L'Aura passa e lo merita perchè è brava (anche se sembra un misto tra Elisa e Kate Bush); Riccardo Maffoni passa con un pezzo scontatissimo e noioso e quindi mi chiedo perchè; passa pure un tal Tiziano Orecchio, giusto perchè fa un acutino che all'Ariston piace sempre, ma che strazio.Gli Ameba 4 sono fuori, nonostante un briciolo di nuovo; Andrea Ori idem, brano inutile. Triste l'eliminazione di Ivan Segreto, cantautore di talento già noto in giro: la sua canzone ha valore ed è originale. Questa cosa mi fa arrabbiare.
La terza serata si chiude all'una e mezza. La concorrenza (Grande Fratello) è stata battuta, alla faccia di Mediaset che non fa altro che sparlare del Festival da giorni. Ma gli ascolti rimangono bassi.
Insomma, è dura. Ma, ripeto, questi problemi sono evidenti da anni e vanno risolti, in futuro: via il superfluo, meno serate e primato della musica. Per ora, questo passa il convento. Cercherò di reggerlo.

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