martedì, giugno 19, 2007

Evasori cronici

Tornando sul discorso delle mie caramelle a +118%, leggo stamattina sul giornale che metà degli autonomi denuncia guadagni da fame. Si parla di redditi medi intorno ai 25 mila euro, ossia quanto mediamente guadagna un dipendente.
Inoltre, gli autonomi sono furibondi per gli studi di settore, che ritengono un'ingiustizia. Persino Montezemolo si è lamentato, definendo "scandalosa" l'evasione fiscale italiana.
"Non guardateci in tasca", sembra essere lo slogan di moltissimi lavoratori autonomi. E ingranano la marcia del loro Suv.
Questo paese non funzionerà mai finchè ci sarà una tale evasione annuale, pari a tre Finanziarie.
Non funzionerà mai finchè chi evade non sarà definito "brigante" anzichè "furbo". E' vero che la pressione fiscale è elevata e che viene la nausea quando, pagando le tasse, vedi gli sprechi del denaro pubblico che ingolfa le tasche di dirigenti statali inetti. Si dovrebbe fare un po' di pulizia per tutti. Ridurre gli sprechi, far pagare il fisco a tutti e quindi abbassare la pressione.
Ma è un gatto che si morda la coda. Siamo il paese degli evasori cronici. I prezzi raddoppiati e i loro guadagni ufficialmente fermi. Loro urlano perchè si sentono scippati e qualche ragione ce l'hanno, ma non tollero che li si giustifichi. Devono rendersi conto che ci sono delle regole e che anche loro devono rispettarle. Sono stufo di vedere milionari che pagano meno di me come retta dell'asilo nido.
O si fa una lotta all'evasione fiscale seria, o non andiamo da nessuna parte. Diamoci tutti una regolata. Se poi qualche autonomo si straccia le vesti, vada all'estero, a lavorare. Che poi si rende conto che lì, se fa il furbo, gli fanno un mazzo così.

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