mercoledì, agosto 08, 2007

L'indecenza della Legge 40

C'è da ringraziare Riccardo Iacona e il suo "W l'Italia Diretta", una delle poche cose da salvare in quest'estate che avanza.
La puntata di ieri ha avuto il merito di riportare l'attenzione sulla Legge 40, una delle famigerate eredità del Parlamento precedente che nemmeno un referendum è riuscito a cancellare. Una legge che, naturalmente, anche il Parlamento attuale si guarda bene da toccare, visto che non ci sono i numeri per farlo. Troppi baciabanchi seduti per osare.
Così ieri abbiamo assistito ad una serie di racconti che mi hanno fatto indignare e vergognare di vivere in un paese dove vigono certe restrizioni mediovali, talebane, fobiche.
Aborti trigemini perchè bisogna impiantare tutti gli embrioni, per forza. Donne sottoposte a cure ormonali a ripetizione perchè al massimo gli embrioni da produrre sono tre e non se ne possono congelare. Coppie impossibilitate a far figli perchè affetti da problemi genetici che potrebbero essere trasmessi, visto che è vietata la diagnosi preimpianto. I più abbienti vanno all'estero, ad esempio in Turchia (in Turchia!); chi non può, deve rinunciare ad avere figli. Morale: in Italia, la fecondazione assistita è divenuta quasi un miraggio. E dietro ogni rinuncia ci sono coppie che vivono delle frustrazioni.
Il tutto perchè? Perchè si è voluto seguire un principio morale di natura cattolica, proni come siamo al Vaticano. Lo stesso Vaticano che poi, per bocca di Ruini, ha di fatto sabotato il referendum chiedendo agli italiani di non andare a votare.
Il ministro Turco allarga le braccia. Si arrampica sugli specchi quando Iacona le fa notare che finirà nello stesso partito con i teo-con, con gente come Paola Binetti.
E'incredibile. La Legge 40 è una vergogna. Voglio uno stato laico. Voglio abolire il Concordato. Voglio che i Tg e i giornali la smettano di pubblicare qualsiasi cosa dicano le gerarchie ecclesiastiche ed inizino a snobbarle come fanno gli altri paesi civili. Voglio uno stato dove non si parta dal principio che Dio esiste, perchè non è sensato: ognuno scelga in cosa credere.
Voglio un paese dove la Legge 40 venga buttata nel cesso, assieme a tutte queste storture bigotte che non devono avere cittadinanza in un mondo moderno. Voglio che la si finisca con queste prove tecniche di teocrazia. Di origine della vita mi parlino gli scienziati e i biologi, non i cardinali.

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