venerdì, febbraio 29, 2008

Sanremo 2008 - Terza serata

Svecchiare o morire. Sembra essere questo l'imperativo per questo Festival agonizzante che anche nella sua terza serata non vede luce. D'altra parte è inevitabile: alle 0.50 dovevano ancora cantare due artisti e Chiambretti giocava con il suo gruppo d'ascolto improbabile. Ma si può? La durata allucinante unita al numero intollerabile di interruzioni pubblicitarie sono, a mio giudizio, le vere cause di questo naufragio.
Terza serata, quella dei duetti, quella delle rivisitazioni in chiave diversa, quella del post-caso Bertè che, appunto, canta per prima fuori gara assieme a Ivana Spagna.
Poi inizia la scaletta, con esiti altalenanti, interrotta dal piccolo pianista Marc Yu e dalla brava Yael Naim.
I voti si riferiscono alla performance e non alla qualità della canzone.

Finley + Belinda (4)
Tricarico + Mago Forrest (7)
Mietta + Neri per caso (8)
Fabrizio Moro + Gaetano Curreri (8)
Sergio Cammariere + Gal Costa (8)
Max Gazzé + Marina Rei e Paola Turci (8)
Frankie Hi NRG MC + Simone Cristicchi (7)
L'Aura + Rezophonics (7)
Eugenio Bennato + Pietra Montecorvino (6)
Mario Venuti + Denovo (6)
Giò Di Tonno e Lola Ponce + Los Vivancos (6)
Gianluca Grignani + Nomadi (8)
Anna Tatangelo + Michael Bolton (7, per lui)
Paolo Meneguzzi + Tony Hadley (6)
Little Tony + Gipsy Kings Family (6)
Amedeo Minghi + Giuliana De Donno e Paola Berardi (6)
Tiromancino + Stefano di Battista (7)
Michele Zarrillo + Paola e Chiara (7)
Toto Cutugno + Annalisa Minetti (5)

Terribile arrivare alla fine. Noia. Lungo, lungo. Troppo lungo. Svecchiare o morire.

Nessun commento: