sabato, maggio 24, 2008

Biglietti da visita

Trattasi di biglietti da visita. Nel 2001, il Berlusconi bis si presentò con il macello di Genova in occasione del G8. Manifestanti picchiati, pacifisti presi a manganellate, insomma un orrore poi confluito nelle allucinanti vicenda della Diaz e di Bolzaneto.
Sette anni dopo, a Chiaiano. C'è il Berlusconi quater, appena inaugurato. La gente protesta contro la discarica ed ecco ancora scontri, poliziotti che attaccano cittadini inermi, uomini e donne anche anziani. Gli scontri sono ancora in corso. Ma la cosa è chiara: ci sarà l'uso della forza finchè non verranno sedate tutte le manifestazioni. E'la politica dal braccio forte. Si decide e non si discute. Chi non è d'accordo viene menato.
E' vero, la vergogna di Napoli deve finire. Ma è pazzesco vedere certe scene: rammentano i regimi totalitari.
Con tutto questo, nel frattempo, sull'altare della sicurezza viene immolata la democrazia. Si dichiara reato punibile con il carcere l'immigrazione clandestina. Se sei in Italia senza permesso, puoi finire dentro. Anche se sei un disperato. Anche se sei una persona buona e onesta. Anche se, da clandestino, pulisci il culo di qualche vecchietto abbandonato e solo. Magari del genitore di qualche italiano che siede in un consiglio di amministrazione dove, in giacca e cravatta, può combinare molti più reati. Ma che non pagherà mai, perchè italiano.
Biglietti da visita. Ma la gente vuole così. Va tutto bene.

Nessun commento: