martedì, novembre 24, 2009

Mettetevi un limite

Io non so se il ministro Ronchi dica la verità quando afferma che l'acqua rimarrà pubblica, visto che poi parla di apertura ai privati nella gestione. So solo che la tiritera dell'abbattimento dei costi per i cittadini, cedendo quote ai privati, ed il conseguente miglioramento dei servizi ha stufato. Quando mai in Italia l'intervento dei privati ha migliorato le cose per gli utenti? Per me, questa storia dell'acqua potrebbe portarci a pagare un litro dal rubinetto quanto quella in bottiglia. E l'acqua è di tutti, maledizione.
Sulle dichiarazioni di Rotondi, invece, vorrei stendere un velo pietoso. Mi chiedo solo come si permetta di dire simili fesserie. Abolire la pausa pranzo? Con l'aggiunta di proporsi come esempio ("io la salto da anni")? Due sole considerazioni. La prima: con tutti i problemi che ci sono nel mondo del lavoro, con che coraggio uno perde tempo con queste cose? Paghiamo gente come Rotondi per concepire simili idee? La seconda: come osa un ministro e parlamentare strapagato (probabilmente per nulla) a paragonarsi ai lavoratori normali, a quelli che tirano la carriola e magari la cinghia per almeno 8 ore al giorno? Lui, che quel numero di ore le fa in una settimana?
Ok. Ci state prendendo per il culo. Ma almeno mettetevi un limite, altrimenti ce ne accorgiamo.

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